Frati Fritti
Introduzione
La prima volta che ho assaggiato i frati fritti ero piccola, le mani sporche di zucchero e il profumo di arancia invadeva tutta la cucina di nonna. Ogni morso era un abbraccio: croccante fuori, morbido e leggermente profumato dentro — i frati fritti sanno di casa, di domenica e di chiacchiere lunghe intorno al tavolo.
Perché adorerai questi frati fritti
- Sono comfort food puro: friabili, dolci e profumati (perfetti per colazione o merenda).
- La ricetta è rustica e generosa: non serve precisione maniacale, è più un abbraccio che una lezione di pasticceria.
- Si possono personalizzare facilmente (arancia, limone, ripieni — le possibilità sono molte).
- Il risultato è sorprendentemente leggero grazie alla lunga lievitazione (se segui i tempi, la consistenza ti stupirà).
Ingredienti che ti serviranno per i frati fritti
(Per la ricetta frati fritti tradizionale)
- 1 kg di farina 00 (scegli una farina di buona qualità, funziona bene per dolci lievitati)
- 100 g di zucchero (regola un po’ a tuo gusto)
- 100 g di strutto (puoi sostituire con burro se preferisci, ma lo strutto dà fragranza autentica)
- 4 uova
- 500 ml di latte tiepido (aggiungine un po’ di più se l’impasto risulta troppo duro)
- Scorza grattugiata di 1 o 2 limoni (fresca, non trattata)
- Scorza grattugiata e succo di 1 arancia (l’aroma cambia tutto)
- 4 g di lievito di birra fresco (opzionale: 1 bustina di lievito Bertolini)
- Olio per friggere (semi di arachide o di girasole, olio neutro adatto alla frittura)
Nota: questa ricetta di dolci fritti usa ingredienti semplici ma richiede pazienza nella lievitazione (lievitazione lenta = leggerezza).
Ingredienti principali per i frati fritti (H3 con keyword)
- Farina 00, strutto, uova e latte tiepido sono la base classica dei frati fritti; la scorza di agrumi dà quel profumo casalingo che li rende indimenticabili.
Guida passo-passo: come fare i perfetti frati fritti
- Prepara gli aromi: grattugia la scorza dei limoni e dell’arancia e spremi quest’ultima. Metti da parte.
- Monta zucchero e uova: in una ciotola grande, lavora lo zucchero con le uova fino a ottenere un composto omogeneo e leggermente spumoso.
- Aggiungi aromi e grasso: incorpora la scorza di limone e d’arancia e il succo, poi aggiungi lo strutto (a temperatura ambiente). Se usi il lievito Bertolini, aggiungilo ora.
- Versa la farina: aggiungi la farina poco alla volta, mescolando con una spatola o con la mano, per fare amalgamare.
- Aggiungi il latte tiepido: unisci il latte tiepido gradualmente. All’inizio l’impasto sarà duro; continua a versare il latte un poco alla volta fino a ottenere un composto morbido e lucido.
- Prima lievitazione: copri la ciotola e lascia lievitare l’impasto tutta la notte fuori dal frigorifero (la lievitazione lenta migliora la struttura).
- Forma i frati: il giorno dopo, rovescia l’impasto su un piano leggermente infarinato e forma i "fatti fritti" con le mani (palline o dischi, come ti è più comodo).
- Seconda lievitazione: lascia riposare i pezzi formati per 2 ore coperti con un panno bianco.
- Friggi: scalda l’olio a temperatura media-alta; friggi pochi pezzi alla volta fino a doratura uniforme, girandoli una volta (usa una schiumarola).
- Asciuga e servi: scola su carta assorbente, spolvera con zucchero a velo o semolato e servi caldi.
Consiglio pratico: controlla la temperatura dell’olio con un pezzetto d’impasto — se sfrigola e sale subito in superficie è pronto (evita temperature troppo alte per non bruciare l’esterno).
I miei segreti e trucchi per il successo dei frati fritti
- Lasciare lievitare l’impasto tutta la notte fuori dal frigo è il trucco principale: sviluppa sapore e leggerezza (lievitazione naturale, respiro lento).
- Usa latte tiepido, non caldo: il latte troppo caldo uccide il lievito e impedisce una buona lievitazione.
- Per un impasto meno compatto, non avere fretta nel mettere tutto il latte insieme: aggiungilo poco per volta fino alla consistenza desiderata.
- Controlla l’olio: se è troppo freddo assorbono olio, se troppo caldo bruciano. Una frittura corretta dà la crosticina perfetta.
- Aggiungi una punta di sale nello zucchero se vuoi esaltare gli aromi (poco, giusto un pizzico).
- (Parola chiave secondaria: ricetta frati fritti) se vuoi un risultato più leggero, riduci lo strutto e prova una parte burro + parte olio in impasto.
Varianti creative e sostituzioni
- Versione veg: sostituisci le uova con un composto di farina di ceci e acqua o con "uova" di semi di lino (non sarà identico, ma funziona in emergenza).
- Ripieno goloso: puoi riempirli con crema pasticcera, marmellata o crema di ricotta dopo la frittura (farcitura a caldo o con sac à poche).
- Aromi diversi: prova vaniglia o un pizzico di cannella oltre agli agrumi (aromi, spezie).
- Alternative al grasso: usa burro chiarificato o una parte d’olio nello strutto per un sapore meno tradizionale.
- Per chi evita i fritti: cuoci in forno a 200 °C per una versione più leggera, spennellando con burro fuso (la consistenza cambierà ma rimane gustosa).
(Naturalmente, queste varianti mantengono il carattere dei dolci fritti pur adattandosi alle esigenze — dolci fritti e alternative di cottura.)
Come servire e conservare i frati fritti
- Servili caldi, appena fritti, con una spolverata di zucchero. Sono perfetti con un caffè o un tè caldo.
- Conservazione: consumali entro 1-2 giorni per mantenerne la freschezza. Per conservarli, metti in un contenitore ermetico a temperatura ambiente (se vuoi rigenerarli, scaldali qualche minuto in forno a bassa temperatura).
- Congelazione: puoi congelare i frati fritti cotti e poi riscaldarli in forno; non è identico al fresco, ma aiuta in caso di abbondanza.
- Suggerimento per servire: aggiungi una salsa di accompagnamento (cioccolato o marmellata) per trasformarli in dessert da condividere.
Domande frequenti: le tue domande sui frati fritti risposte
- D: Posso usare lievito secco invece del lievito di birra fresco?
R: Sì, usa circa 1/3 della quantità indicata per il lievito fresco (controlla le conversioni sulla confezione). La resa può variare leggermente. - D: È possibile friggerli con olio di oliva?
R: Si sconsiglia l’olio d’oliva per alte temperature: è meglio usare un olio di semi neutro per evitare sapori troppo forti. - D: Come faccio a capire quando l’olio è alla giusta temperatura?
R: Immergi un pezzettino d’impasto: deve sfrigolare e tornare su rapidamente. In alternativa, usa un termometro e punta a circa 170–180 °C. - D: Posso preparare l’impasto il mattino stesso?
R: Sì, ma la ricetta tradizionale richiede la lievitazione notturna per ottenere la giusta leggerezza; se fai tutto in una giornata, prevedi tempi più lunghi per la lievitazione. - D: Come evitare che i frati fritti assorbano troppo olio?
R: Non friggere a fuoco troppo basso, non sovraccaricare la padella e scolali subito su carta assorbente.
Spero che questa ricetta dei frati fritti ti porti la stessa sensazione che ha portato a me: calore, memoria e qualche risata in cucina. Se provi la ricetta, scrivimi com’è andata — adoro sentire le tue varianti e i piccoli trucchi che scopri lungo la strada. Buona frittura e buon appetito!
