FOCACCIA ALLA MESSINESE
Una Domenica di Profumi e Ricordi: Focaccia alla Messinese
C’è un profumo che mi riporta subito alle domeniche d’infanzia a casa dei miei nonni, quando la cucina si riempiva di calore e il forno era sempre acceso: quello della focaccia alla messinese. Non esagero se dico che questa ricetta, una vera specialità siciliana, rappresenta per me casa, famiglia, convivialità. Il profumo del pane appena sfornato, la scarola croccante leggermente speziata, le note sapide delle alici e il formaggio Tuma filante che si scioglie nel cuore della focaccia… ogni morso è un viaggio nei ricordi più belli.
La focaccia alla messinese non è soltanto un “comfort food”: per me è il modo più sincero per condividere un pezzo della mia terra con chi amo, anche se siamo a chilometri di distanza. Ti va di prepararla insieme?
Perché amerai questa focaccia alla messinese
Non è solo una questione di sapori (che, fidati, sono spettacolari!), ma di quello che la focaccia alla messinese riesce a trasmettere ogni volta che la porti in tavola. Ecco perché sono sicura che la adorerai anche tu:
- Un cuore filante e sfizioso: il formaggio Tuma, insieme alle alici e ai pomodorini, regala una farcitura ricca e appagante.
- Un impasto soffice ma croccante: la combinazione di farina 00 e semola rende la base della focaccia davvero irresistibile, soffice dentro e dorata fuori (ideale per chi ama le focacce fatte in casa).
- Perfetta per ogni occasione: tagliata a quadrotti è super pratica per feste, picnic, aperitivi fra amici o semplicemente per una cena in famiglia.
- Un tuffo nei ricordi e nelle tradizioni: ogni morso racconta una storia della cucina siciliana, semplice ma ricca di carattere.
Gli ingredienti per la focaccia alla messinese
Prima di iniziare, ecco cosa ti serve per preparare questa focaccia tradizionale (alcuni piccoli consigli li troverai tra parentesi!):
- 400 g di farina 00 (scegli una farina per pizza se vuoi una base ancora più soffice)
- 100 g di semola di grano duro (dà croccantezza; se non l’hai, puoi sostituirla con altra farina 00, ma il risultato cambia un po’)
- 15 g di zucchero (aiuta la lievitazione e dà colore)
- 12 g di sale (aggiungilo solo dopo il lievito, per non rallentare la lievitazione)
- 50 g di strutto (puoi sostituirlo con olio EVO, ma lo strutto dà quel gusto rustico in più)
- 25 g di lievito di birra fresco (io ne uso un po’ meno e allungo i tempi di lievitazione per più digeribilità)
- 260 g di acqua (tiepida: aiuterà ad attivare il lievito)
- 1 cespo di scarola (lavata e tagliata finemente: dona freschezza e leggerezza)
- Qb olio extravergine d’oliva (abbonda, soprattutto per condire la scarola!)
- Qb pepe nero (regola la dose secondo i tuoi gusti)
- 100 g di Tuma o formaggio a pasta filante (in alternativa, scamorza fresca o mozzarella sgocciolata vanno bene)
- Qb filetti di alici sott’olio (a Messina non mancano mai: scegli quelle di buona qualità!)
- 100 g di pomodorini tagliati a cubetti (scegli pomodori maturi e dolci, tipo datterini)
Step-by-Step: Come preparare la perfetta focaccia alla messinese
- Prepara la base
In una ciotola capiente versa la farina 00, la semola e lo zucchero. A parte, sciogli il lievito di birra nell’acqua tiepida e aggiungilo al centro delle farine insieme allo strutto. Impasta energicamente (puoi tranquillamente farlo a mano se hai voglia di “sporcarti” un po’ le mani!). - Aggiungi il sale
Dopo qualche minuto d’impastamento, unisci il sale. Continua a lavorare l’impasto per circa 10 minuti, fino a ottenere una palla liscia ed elastica. - Lascia lievitare
Copri la ciotola con pellicola e lascia lievitare l’impasto in un luogo tiepido per 1-2 ore, o fino al raddoppio del volume (io spesso metto la ciotola nel forno spento con la luce accesa: funziona sempre!). - Prepara la farcitura
Nel frattempo, lava e taglia la scarola a pezzetti piccoli. Condiscila generosamente con olio EVO, sale e pepe. - Stendi l’impasto
Ungi le mani d’olio e stendi l’impasto in una teglia foderata con carta forno. Non avere fretta: fallo con delicatezza, per non “schiacciare” tutta la lievitazione. - Farcisci
Disponi qua e là i filetti di alici, poi aggiungi metà della Tuma tritata. Aggiungi la scarola ben condita, i pomodorini a cubetti e termina con il resto del formaggio. - Riposa ancora un po’
Lascia riposare la tua focaccia alla messinese già pronta in teglia per altri 30 minuti (fidati, la seconda lievitazione fa la differenza!). - Cuoci
Inforna in forno ventilato già caldo a 190°C per circa 20 minuti, fino a quando la superficie sarà ben dorata sopra e sotto. (Controlla spesso: ogni forno è un po’ speciale…)
Se vuoi vivere un vero momento “siciliano”, tagliala a quadrotti e servila tiepida con gli amici.
I miei segreti per una focaccia alla messinese perfetta
Dopo anni e tante teglie sfornate (con qualche “fallimento” che adesso ricordo sorridendo!), ho raccolto qualche consiglio che rende questa ricetta davvero infallibile:
- Impasto soffice: lavora a lungo l’impasto e usa acqua tiepida, non fredda.
- Lascia lievitare bene: resistere alla tentazione di infornare subito! Se la focaccia raddoppia in volume è molto più soffice.
- Scarola ben condita: non avere paura di usare olio e pepe: la scarola dev’essere saporita e vellutata prima di finire sulla focaccia.
- Scegli il formaggio giusto: la Tuma è tipica, ma anche una mozzarella ben asciutta va benissimo (si scioglie e fila!).
- Alici, che passione: distribuiscile in modo uniforme per avere un sapore deciso in ogni fetta.
- Attenzione alla cottura: ogni forno è diverso! Io mi regolo con la doratura sotto e sopra; se necessario, sposto la teglia negli ultimi 5 minuti di cottura.
Variazioni e sostituzioni creative per la tua focaccia messinese
La cucina è anche creatività! Ecco alcune idee per personalizzare la tua focaccia alla messinese, mantenendo intatto il suo spirito:
- Vegetariana: ometti le alici e aggiungi olive nere o capperi per un sapore sapido.
- Più ricca: puoi aggiungere rondelle di cipolla rossa o zucchine già grigliate.
- Senza lattosio: usa un formaggio filante senza lattosio o tofu alla piastra sminuzzato.
- Primaverile: sostituisci la scarola con spinaci freschi o bietoline, sempre ben conditi (ottime anche ortiche o erbe spontanee, se ami i sapori wild).
- Formaggio alternativo: da provare anche con provola affumicata, caciocavallo o una scamorza delicata.
Sperimentare è sempre la parte più divertente! (E ogni focaccia messinese diventa così “la tua” focaccia).
Come servire e conservare la focaccia alla messinese
La focaccia alla messinese dà il meglio di sé appena sfornata, tiepida e filante, magari accompagnata da una birra artigianale ghiacciata o una spremuta d’arancia rossa (per restare in Sicilia fino in fondo!).
- Per un buffet o un aperitivo: tagliala a cubotti piccoli, ottima anche a temperatura ambiente.
- Il giorno dopo: se avanza (succede raramente!), puoi scaldarla qualche minuto in forno o padella, così ritro