Brioche col Tuppo
Un Dolce Ricordo Siciliano: Brioche col Tuppo
C’è un profumo che per me vuol dire estate, spensieratezza e mattine lente: quello della brioche col tuppo appena sfornata. Crescendo in Sicilia, le brioche col tuppo erano la mia coccola preferita. Non dimenticherò mai le mattine a casa della nonna: mi svegliavo presto solo per vedere lei impastare con le mani sicure, mentre il profumo dolce della vaniglia e della scorza di limone invadeva la cucina. E poi, l’emozione di staccare il "tuppo" – quella piccola pallina in cima – e inzupparlo nella granita alla mandorla o nel gelato. Mi fa sorridere quanto sia diventata iconica questa soffice brioche profumata… e oggi voglio condividere con voi la mia ricetta preferita di brioche col tuppo, quella che ancora mi fa sentire a casa, ovunque io sia.
Perché Adorerai Questa Brioche col Tuppo
Vi prometto: una volta provata questa brioche col tuppo fatta in casa, non riuscirete più a farne a meno! Ecco perché ve ne innamorerete anche voi:
- Soffice e profumata: L’impasto è morbidissimo, grazie al burro e alle uova, perfetto da gustare al mattino o come merenda.
- Tradizione e nostalgia: È un pezzo autentico di Sicilia, da portare sulla vostra tavola anche se siete lontani dall’isola.
- Versatile e golosa: Ideale con gelato (provate con pistacchio o cioccolato!), con marmellata, o da sola, ancora tiepida.
- Bellissima da vedere: Quel “tuppo” in cima la rende unica e divertente da preparare insieme ai bambini.
Ingredienti che ti Serviranno per la Brioche col Tuppo
Ecco cosa ti serve per realizzare la perfetta brioche col tuppo. Ti lascio qualche consiglio “da amica” per scegliere ingredienti di qualità:
- 500g di farina 00 (scegline una di forza, vedrai che impasto liscio!)
- 100g di zucchero (meglio lo zucchero semolato, si scioglie bene)
- 100ml di latte (intero, renderà la brioche ancora più ricca)
- 100g di burro (meglio se lasciato ammorbidire a temperatura ambiente)
- 3 uova (preferibilmente fresche e a temperatura ambiente)
- 25g di lievito di birra (puoi usare anche quello fresco)
- 1 pizzico di sale (esalta il gusto dolce!)
- Scorza di limone (da limoni biologici, se possibile)
- Vaniglia (opzionale, ma una punta di estratto o semi di bacca fa la differenza)
Guida Passo-Passo: Come Preparare la Brioche col Tuppo
Non ti preoccupare, ti accompagno in ogni passaggio – è più facile di quanto pensi!
- Sciogli il lievito nel latte tiepido
(Attenzione: il latte deve essere solo tiepido, non caldo, per non “uccidere” il lievito!) - Unisci gli ingredienti secchi
In una grande ciotola, versa la farina, aggiungi lo zucchero, poi le uova sbattute, il burro fuso, il pizzico di sale, la scorza grattugiata di limone e, se vuoi, la vaniglia. - Aggiungi la miscela di latte e lievito
Inizia a impastare con una forchetta, poi passa alle mani (o al gancio della planetaria). L’impasto sarà morbido e un po’ appiccicoso: resistere alla tentazione di aggiungere troppa farina! - Impasta bene
Lavora l’impasto per almeno 10-15 minuti, fino a renderlo liscio ed elastico. (Questo step è il segreto della sofficità della brioche col tuppo.) - Prima lievitazione
Copri con pellicola e lascia lievitare in un luogo tiepido finché raddoppia di volume (ci vorranno 2-3 ore). - Forma le brioche
Dividi l’impasto: crea palline grandi e per ogni brioche prepara una pallina più piccola che sarà il famoso “tuppo”. Sistema la pallina piccola sopra la più grande, premendo leggermente. - Seconda lievitazione
Disponile su una teglia coperta da carta forno, ben distanziate. Lascia lievitare ancora per circa 30 minuti. - Cottura
Inforna a 180°C (statico) per circa 25-30 minuti, finché saranno ben dorate. - Fai raffreddare e gustale
Il profumo in cucina sarà irresistibile! Se riesci a resistere, falle raffreddare prima di addentarle.
I Miei Trucchi Segreti per una Brioche col Tuppo Perfetta
Negli anni ho imparato qualche trucco per ottenere una brioche col tuppo super soffice, proprio come quelle del bar in Sicilia:
- Non avere fretta! Lascia lievitare bene l’impasto, anche più a lungo se fa freddo (puoi anche mettere la ciotola nel forno spento, con la luce accesa).
- Usa burro di qualità: la differenza si sente davvero, perché dona aroma e morbidezza.
- Impasto ben incordato: se usi la planetaria, l’impasto deve essere elastico e “tirare” verso il gancio.
- Per un colore dorato: spennella la superficie con un po’ di latte e tuorlo prima di infornare.
- Vuoi un’aroma ancora più ricco? Qualche goccia di estratto di vaniglia in più non guasta (parola di chi ama l’impasto profumato!).
Varianti e Sostituzioni Creative per la Tua Brioche col Tuppo
Per rendere la tua brioche col tuppo ancora più speciale, puoi provare queste varianti:
- Senza lattosio: usa burro e latte senza lattosio, viene ottima lo stesso! (Ottima anche per chi è intollerante).
- Brioche integrale: sostituisci metà della farina 00 con farina integrale – il sapore sarà più rustico e nutriente.
- Aggiungi gocce di cioccolato nell’impasto per una colazione ancora più felice.
- Vaniglia o arancia: puoi sostituire la scorza di limone con quella d’arancia o arricchirla con i semi di una bacca di vaniglia (aroma irresistibile!).
Come Servire e Conservare la Brioche col Tuppo
Servi la brioche col tuppo come farebbero in Sicilia: con una granita di mandorle o al caffè, oppure tagliata e farcita con gelato artigianale. È perfetta anche con marmellata o crema di nocciole.
Per conservarla:
- A temperatura ambiente, chiusa in un sacchetto per alimenti o in un contenitore ermetico, resta soffice 2-3 giorni.
- Puoi congelare le brioche cotte (una volta fredde), così ne avrai sempre una pronta da scaldare per la colazione.
Domande Frequenti sulla Brioche col Tuppo
Come si fa a ottenere una brioche col tuppo alta e soffice?
La lievitazione è fondamentale: segui i tempi e non avere fretta. L’impasto deve raddoppiare bene prima di essere infornato.
Posso preparare l’impasto la sera prima?
Sì, puoi far lievitare l’impasto in frigo tutta la notte e formare le brioche al mattino.
Il tuppo si stacca durante la cottura, è normale?
Un po’ sì! Se vuoi che restino più uniti, inserisci la pallina del tuppo ben incassata nell’impasto.
Posso usare lievito secco invece di quello di birra fresco?
Certo, basta usarne circa 7g al posto dei 25g di lievito fresco (il risultato è ottimo).
Da cosa deriva il nome “col tuppo”?
Il nome richiama il tipico chignon (tuppo) delle donne siciliane: adorabile, non trovi?
Spero che questa ricetta della brioche col tuppo ti porti un po’ di Sicilia nel cuore e sulla tavola. Se la provi, fammi sapere nei commenti come ti è venuta e con cosa l’hai accompagnata. Non vedo l’ora di sentire i tuoi racconti